“È l'ultimo giorno di università, e per due ragazzi sta finendo un'epoca. Emma e Dexter sono a letto insieme, nudi. Lui è alto, scuro di carnagione, bello, ricco. Lei ha i capelli rossi, fa di tutto per vestirsi male, adora le questioni di principio e i grandi ideali. Si sono appena laureati, l'indomani lasceranno l'università. È il 15 luglio 1988, e per la prima volta Emma e Dexter si amano e si dicono addio. Lui è destinato a una vita di viaggi, divertimenti, ricchezza, sempre consapevole dei suoi privilegi, delle sue possibilità economiche e sociali. Ad attendere Emma è invece un ristorante messicano nei quartieri nord di Londra, nachos e birra, una costante insicurezza fatta di pochi soldi e sogni irraggiungibili. Ma per loro il 15 luglio rimarrà sempre una data speciale. Ovunque si trovino, in qualunque cosa siano occupati, la scintilla di quella notte d'estate tornerà a brillare. Dove sarà Dexter, cosa starà combinando Emma? Per venti anni si terranno in contatto, e per un giorno saranno ancora assieme. Perché quando Emma e Dexter sono di nuovo vicini, quando chiacchierano e si corteggiano, raccontandosi i loro amori, i successi e i fallimenti, solo allora scoprono di sentirsi bene, di sentirsi migliori. Comico, intelligente, malinconico, Un giorno cattura l'energia sentimentale delle grandi passioni: i cuori spezzati, l'intricato corso dell'amore e dell'amicizia, il coraggio, le attese e le delusioni di chiunque abbia desiderato una persona che non può avere.”
Allora…questo libro mi è piaciuto MOLTO! Forse un po’ troppo lungo, io avrei accorciato di qualche anno, magari invece di 20 avrei considerato 10 anni, però alla fine è stato un libro intenso. Mi sono affezionata ai protagonisti, Emma e Dexter, anzi direi di aver instaurato con loro un rapporto di amore e odio perché se è vero che in alcune parti li ho amati, in altre li ho odiati con tutte le mie forze! E ciò è un bene perché vuol dire che l’autore è riuscito a coinvolgermi. David Nicholls ha creato due personaggi reali, completi, veri, dalle pagine del libro traspaiono il carattere, pregi e difetti nella loro interezza…insomma alla fine della storia senti di conoscere veramente Emma e Dexter e quasi ti dispiace non ‘rivederli’ più. La storia in sé è molto originale: ogni capitolo si intitola con la data 15 luglio partendo dal 1988 al 2007. E’ la prima volta che leggo un libro impostato in questa maniera, come fosse un diario, e sono rimasta positivamente colpita. Ringrazio Federica per aver consigliato questo libro nel suo ultimo video sui libri e presto leggerò anche Starter For Ten (Una Botta Di Fortuna) dello stesso autore perché….questo David Nicholls scrive proprio bene!!!
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